Luca Privitera ed Elena Ferretti

Luca Privitera
Nato in Sicilia nel ’75, a 4 anni si trasferisce in Toscana insieme ai genitori. Influenzato dalla migrazione e dal nomadismo, trascorre gran parte della vita a sperimentarsi in varie discipline: dalla perfomance alla rumoristica, dalla video arte alle installazioni, dalla drammaturgia alle arti sceniche. Ufficialmente, approda al teatro, grazie all’innamoramento verso lo zio Sergio Lo Verde (attore e regista) ed i cuntisti pupari come Mimmo Cuticchio, che hanno in un certo senso influenzato tutta la sua infanzia.
Diplomatosi prima all’Istituto d’Arte poi all’Accademia di Belle Arti (con una tesi in estetica sui propri progetti performativi), con il passare del tempo riesce a scampare da ogni orpello decorativo per dedicarsi completamente alle utopie del corpo e della parola. Dopo aver creato varie formazioni multidisciplinari, nel ’99 fonda Ultimo Teatro Produzioni Incivili, con cui firma fino ad oggi tutti i suoi spettacoli ed i progetti di indagine scenica che, scandiscono un percorso strabico tra: società, politica, antropologia e umanità.
In parte autodidatta, in parte curioso dell’altro, per oltre dieci anni ha lavorato come danza-attore per Julie Ann Anzilotti all’interno della Compagnia Xe ed il suo meraviglioso gruppo di disabili. Durante i suoi incidenti di vita, in alcuni casi ha affiancato lavorativamente, in altri casi ha studiato per brevi periodi, con e per: Marion D’Amburgo (Compagnia Lombardi/Tiezzi), Francesca Mazza (Teatro di Leo), Memè Perlini (Teatro la Maschera), Alfonso Santagata (Compagnia Katzenmacher), Claudio Remondi e Riccardo Caporossi (Club Teatro Rem&Cap proposte), Gary Bracket (Living Theatre), Piero Corso (Compagnia Pippo Del Bono), Francesco Rotelli (Gli Omini), Maila Ermini (Piccolo Teatro la Baracca), André Casaca (Teatro C’art), Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza (Compagnia Chille de la Balanza), Michela Turrini (Teacher Certification in Danceability), Roberta Torre (regista cinematografica), Toxedo Moon (gruppo musicale), In Flux (video artisti). Dal 2009 prosegue le sue tournée in tutta Italia, in scuole, spazi sociali, festival e teatri con Elena Ferretti (attrice e drammaturga) con cui oltre a mettere in scena spettacoli di denuncia (5 produzioni con oltre 700 repliche nazionali) dà vita all’Ass. Cult. Le Strenne di Baal. Nel 2016, la coppia di scena e di fatto, decide di radicarsi nel proprio territorio e oltre ad insegnare nei Comprensivi della Valdinievole, prende la propria residenza artistica al Teatro Buonalaprima, dove si dedica principalmente alla scrittura e alla conduzione di laboratori per tutte le età.

 

Elena Ferretti
Attrice, drammaturga e operatrice teatrale sociale, lavora dal 2010 con Luca Privitera e Ultimo Teatro Produzioni Incivili in tutti i progetti di indagine, formazione e produzione. Nel 2016, insieme, fondano l’associazione culturale Le Strenne di Baal con cui vincono numerosi bandi comunali, regionali, nazionali.
Dal 2010 al 2013 fa parte del collettivo Labact Incursioni Urbane, studiando varie tecniche di teatro fisico e teatro politico per realizzare gli spettacoli di strada (con oltre 200 repliche in tutta italia): “Bastasvastica – la maniaco violenta aberrazione del terzo millennio”, “Guarrilla Trash – Parata per Organi Umani, Scarti Urbani e Musicalità”, “Hurria – l’urlo di nessuno”, “Felicita”, Bestie”, “Apnea”, “Crack – fatto a pezzi”.
Dal 2010 al 2020 è attrice, drammaturga e co-regista (con oltre 1500 repliche in tutta Italia) negli spettacoli: “In Ginocchio – storie di mafia”, “Rosa… le fragole sono rosse”, “Wop – operetta ironico crudele sulla banalità del male”, “Il maiale e l’aiuto chef”, “Restiamo Umani”, “Buon Compleanno”,Clowasky”.
Dal 2015 al 2020 si occupa di formazione nei plessi scolastici della Valdinievole, presso il Centro Metabios, Lo Spazio Bianco, il Teatro Buonalaprima, realizzando gli spettacoli di fine anno (bambini, adolescenti, adulti) come attrice, produttrice e co-regista, in: “Giannino e il Vento”, “Piero e Celeste”, “Puntini Puntini Puntini”, “#Peterpandance”, “I costruttori di sogni”, “Profughi d’Occidente”, “Accidenti a Shakespeare”, “La Skkuola”, “Deposito Smarriti”, “#Robinhood”, “Clown di Frontiera”, “Sbam!”, “Odissea”, “#Aladin”, “Sussurri”, “Come pioggia il mio cuore”, “Lo schianto”, “La centrifuga”.
Dal 2016 al 2020 porta avanti un progetto di indagine sul territorio attraverso la raccolta di memorie e laboratori intensivi che hanno prodotto gli spettacoli: “Il somaro – memorie dell’esistito”,“Memory”, “E’ così meravigliosa questa mia terra”, “Come una volta”, “Gente di Buggiano”, “Cenere – eravamo solo ragazzi”.
Nel 2018 realizza il progetto “Trilogia della Valigia”, scrivendo e mettendo in scena spettacoli per l’infanzia e per ragazzi: “Storie di Lina”, “Zia Teresa”, “Il viaggio di Boh e l’Unicorno”. Nel 2019 inventa il format teatrale “Swap Theatre”, evento multidisciplinare dove i partecipanti oltre a scambiarsi oggetti e vestiti vecchi, sono chiamati a raccontare storie di vita o di invenzione ed a partecipare all’interno di azioni collettive.
Nel 2020 realizza in collaborazione con Cecilia Lattari (performer ed erborista) il progetto “Nella Luce”. Una sessione di passeggiate alchemiche tra teatro e natura (dedicate ai quattro elementi), dove il pubblico oltre ad immergersi nei racconti e nel riconoscimento delle erbe spontanee, partecipa ad azioni corali dove il percorso condiviso non è un semplice spettacolo ma un rituale collettivo.

https://ultimoteatro.wordpress.com

Credits by BUONALAPRIMA S.R.L. - P.IVA: 01841110479 - C.F.01841110479 - testi e foto by BUONALAPRIMA S.R.L.